DeCa Progetti
Partita Iva 02518050907
Siamo specializzati nella redazione di pratiche di prevenzione incendi ad Olbia e dintorni per l’ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi per qualsiasi attività soggetta a controllo da parte dei Vigili del Fuoco, con sviluppo di progetti di tutti gli impianti necessari per la protezione attiva e passiva (rivelazione ed estinzione incendi, impianti di illuminazione di sicurezza, impianti idrici antincendio manuali ed automatici, impianti di evacuazione fumi) e soprattutto offrendo la comodità e la sicurezza rappresentata dalla possibilità di ottenere tutto ciò che riguarda la documentazione necessaria per l’avvio e/o il prosieguo della propria attività, senza doversi rivolgere ad altre aziende per la stesura dei piani di emergenza, documenti di valutazione dei rischi, sviluppo di planimetrie per l’evacuazione dei locali e molto altro.
Come noto agli “addetti ai lavori“, determinate attività come ad esempio alberghi, grandi magazzini, fabbriche, depositi di materiali infiammabili etc., sono soggette a controllo da parte dei Vigili del Fuoco.
Tali attività sono riportate nell’elenco allegato al DPR n. 151 del 01/08/2011, che stabilisce tra l’altro le caratteristiche che devono possedere per considerarsi soggette a controllo e che ha sostituito il precedente allegato al DM 16 Febbraio 1982.
Si sottolinea il fatto che il Certificato di Prevenzione Incendi (in breve CPI) è un requisito necessario per legge per consentire lo svolgimento dell’attività, e le pratiche di prevenzione incendi da presentare ai Comandi Provinciali competenti per l’ottenimento di tale documento devono essere predisposte prima dell’inizio dell’attività.
La materia prevenzione incendi è spesso vista come un semplice elenco di disposizioni alle quali attenersi, mentre è in realtà una vera e propria scienza che permette di valutare, prima che accadano, eventi che possono avere effetti gravi o in alcuni casi catastrofici.
Per questo motivo, a parità di costo, è possibile ottenere da parte di alcuni “professionisti” delle prestazioni finalizzate al solo scopo di ottenere il CPI, trascurando però le reali esigenze dell’attività e del committente, oppure affidarsi a tecnici del settore che a seguito di uno studio accurato e preciso dei pericoli effettivamente presenti, con la ricerca delle soluzioni più adatte per evitare incidenti e danni a beni e persone, riescono a consigliare il committente sulle azioni da intraprendere e sugli eventuali interventi da effettuarsi, riuscendo ad ottenere una riduzione delle spese relative all’installazione di impianti e connesse apparecchiature, mantenendo gli stessi standard di sicurezza che si avrebbero spendendo cifre spesso astronomiche dettate da interventi apparentemente necessari ma in realtà sovradimensionati.
Il nostro studio tecnico si avvale di PROFESSIONISTI ANTINCENDIO, ossia tecnici formati e dotati di iscrizione ai registri 818 del Ministero dell’Interno (requisito fondamentale per certificare la resistenza al fuoco di elementi strutturali mediante metodi non tabellari, o per ottenere un rinnovo di CPI), offrendo un servizio a 360 gradi nell’ambito della prevenzione incendi, seguendo il cliente durante il percorso necessario per l’ottenimento del CPI e successivamente per tenerlo aggiornato sui tanti provvedimenti legislativi riguardanti l’attività, evitandogli di incombere in situazioni di emergenza causate ad esempio dalle scadenze dei termini previsti per l’adeguamento degli impianti alle nuove disposizioni in materia di sicurezza, che costringono ad intervenire in tempi ristretti con conseguenti spese maggiori rispetto a quelle necessarie, ottenibili invece con un’attenta analisi e programmazione degli interventi.
L’iter generale per iniziare un’attività è così riassumibile:
sviluppo del progetto delle strutture;
studio e valutazione dei rischi relativi all’attività che si intende svolgere con conseguente integrazione del progetto precedentemente sviluppato delle opere necessarie (eventuali aperture per la creazione di uscite di sicurezza, creazione di percorsi protetti, compartimentazione di diversi settori, etc.);
invio al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco (relativo alla zona nella quale sarà ubicata l’attività) del progetto completo di versamenti e di tutto ciò che occorre;
ottenimento da parte dei VV.FF. del PARERE FAVOREVOLE relativo al progetto presentato, con eventuali prescrizioni integrative;
realizzazione delle opere in base al progetto approvato e in conformità alle prescrizioni impartite;
preparazione della documentazione necessaria per la richiesta di CPI;
richiesta di sopralluogo ai VV.FF. ed eventuale comunicazione di inizio attività;
ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi ad Olbia.
Naturalmente ogni passo qui elencato racchiude in sè numerose fasi di lavorazione e studio, che possono contribuire all’allungamento dei tempi necessari per completare l’iter burocratico, come ad esempio la fase di approvazione del progetto presentato per l’ottenimento del PARERE FAVOREVOLE ANTINCENDIO che può comportare richieste di colloqui per chiarimenti o integrazioni di documentazione da parte del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco competente.
Nella sezione Utility del sito troverete dei semplici diagrammi di flusso a domanda diretta, appositamente creati per permettere anche all’utente meno esperto in materia, di conoscere quando una specifica attività è soggetta al controllo da parte dei vigili del fuoco, e addirittura quali spese relative a bolli e versamenti sono necessarie per ottenere il CPI.
Per eventuali approfondimenti e domande attinenti alla prevenzione incendi ad Olbia, siamo a disposizione per valutare le soluzioni migliori insieme a Voi.
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